Festa della Poesia, Leonardo e il suo Infinito chiudono la settima edizione
Ultimo atto della Festa della Poesia. Baronti traccia un “bilancio veramente lusinghiero”. Serata all’insegna della poesia e della multidisciplinarietà.
Ultimo atto della Festa della Poesia. Baronti traccia un “bilancio veramente lusinghiero”. Serata all’insegna della poesia e della multidisciplinarietà.
L’ultima serata della Festa della Poesia vede Leonardo “in persona” recitare il suo “Infinito”. Set d’eccezione il Battistero in Santa Croce.
Robeto Ruini ricostruisce la società al tempo di Leonardo. Successo anche per la terza e penultima serata della Festa della Poesia.
La serata del 10 marzo 2019 raccolta in un album di fotografie di Domenico Alessi. Grazie alle voci e ai volti dei poeti che l’hanno animata.
Conferenza alla Leonardiana, dove il nonno di Ruini, Renzo Cianchi, fu primo bibliotecario per quarant’anni. Si parla di “Leonardo e la poesia laurenziana”.
‘Donne e madonne’ il tema della serata. Sul palco anche Andrea Maestrelli a “duettare” con Leonardo. Ancora una volta pieno il Teatro di Vinci.
Tutte le poesie dei poeti vinciani saranno incentrate incentrate su “Donne e Madonne”, in omaggio alla Festa della Donna.
Leonardo ha seminato la sua firma in tutti i suoi dipinti attraverso rebus. Ne ha parlato Marco Cipollini nel primo incontro della Festa della Poesia.