Lo recensisce un articolo su Repubblica. Nel libro si parla di Antonio Megalizzi, grazie alla raccolta di testimonianze sulle sue passioni e il suo lavoro.
Su Repubblica di giovedì 21 novembre si parla dei protagonisti del premio ‘Li omini boni’.
Lo fa Salvo Palazzolo nell’articolo a pagina 23 del giornale diretto da Carlo Verdelli intitolato “Ecco le bufale sull’Ue” L’inchiesta che Antonio
non riuscì a finire, parlando de “Il sogno di Antonio”, il nuovo libro di Paolo Borrometi edito da Solferino Libri.
Il giornalista siciliano – uno degli ‘Omini boni’ del 2019 – ci racconta la storia di Antonio Megalizzi e della sua inchiesta rimasta incompiuta, a quasi un anno dalla sua scomparsa, grazie alla raccolta di testimonianze di chi ne ha condiviso passioni, lavoro e idee.
Antonio, il reporter precario che continuava a mandare curriculum nelle redazioni e nessuno gli rispondeva, ci ha lasciato anche una grande lezione di giornalismo: «Lavorare in radio — scriveva in un appunto — mi ha
insegnato che per stimolare l’attenzione della gente occorre porsi i quesiti di tutti ma rispondere a proprio modo».
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