Il regista Franco Zeffirelli, tramite la Fondazione a lui intitolata, e il ricercatore fiorentino Giovanni Passaleva riceveranno un premio (“Li omini boni desiderano sapere”) istituito a Vinci e tratto da una frase di Leonardo sull’importanza della conoscenza e della ricerca. La cerimonia domenica prossima, 26 novembre, nel Teatro della Misericordia di Vinci (inizio ore 16). Con loro la professoressa Margherita Pieracci Harwell e due giornalisti toscani: Viola Centi e Mauro Lubrani.
Il premio a Franco Zeffirelli, per la comunicazione nel settore artistico, sarà ritirato da Cecilia Sandroni responsabile comunicazione della Fondazione intitolata al maestro che ha origini familiari vinciane: la famiglia paterna (i Corsi) è di Vinci e di recente sono anche emersi legami di parentela tra questa famiglia e i “Da Vinci”, la famiglia di Leonardo.
Lo scienziato fiorentino Giovanni Passaleva, da luglio nuovo coordinatore della collaborazione internazionale LHCb presso il CERN di Ginevra, il laboratorio dove si conducono i grandi esperimenti sulla accelerazione delle particelle, riceverà il premio “Li omini boni” per il settore della comunicazione scientifica. Margherita Pieracci Harwell, per oltre 30 anni docente di Letteratura Italiana nell’Università dell’Illinois a Chicago dove ha fatto conoscere poeti e letterati italiani del Novecento, riceverà il premio per la comunicazione nel settore letterario. Da qualche anno Pieracci Harwell (87 anni) è tornata a risiedere nel territorio nativo di Vinci, in frazione Vitolini. Il pomeriggio, conferma il presidente di “Vinci nel cuore” Nicola Baronti, sarà condotto dalla giornalista Sara Bessi.
A ritirare il premio intitolato a “Leonardo Berni” (per mezzo secolo corrispondente da Vinci per “La Nazione”) sarà una giovane collaboratrice del “Corriere Fiorentino”, Viola Centi, mentre un altro giornalista e scrittore de “La Nazione”, oggi in pensione, Mauro Lubrani, storica voce di Montecatini Terme, riceverà un premio speciale dalla associazione “Vinci nel cuore” che, con i patrocini di Comune, parrocchia e Regione Toscana, organizza l’intera manifestazione giunta alla terza edizione.
Patrocini anche da Ordine Giornalisti e Assostampa. Saranno festeggiati, a conclusione, anche i primi 10 anni di attività della testata online gonews.it di Empoli. Contribuiscono alla realizzazione dell’incontro la Fondazione Sesa, l’associazione “Incontri”, la Pro Loco e la compagnia “Soliti Ignoti”, il Consorzio Colline di Vinci e le Cantine Leonardo.
Leggi anche...
-
Li omini boni tornano alle origini: l’edizione 2023 in Biblioteca Leonardiana
-
A 50 anni da quel giorno a Signa. Il Vinci Calcio del 1973 si riunisce per festeggiare lo storico spareggio
-
Al premio ‘Li omini boni’ sono protagonisti gli ultimi
-
Vinci in versi, c’è l’undicesima edizione della Festa della Poesia
-
Li Omini Boni 2022, il premio visto da chi ha partecipato