Regolamento

Naturalmente li omini boni desiderano sapere. So che molti diranno questa essere opra inutile; e questi fieno quelli de’ quali Demetrio disse non faceva conto più del vento, il quale nella lor bocca causava le parole, che del vento ch’usciva dalle parte di sotto; uomini i quali hanno solamente desiderio di corporal ricchezze, diletto, e interamente privati di quello della sapienza, cibo e veramente sicura ricchezza dell’anima; perché quant’è più degna l’anima che ‘l corpo, tanto più degni fien le ricchezze dell’anima che del corpo.

(Lionardo)

STATUTO DEL PREMIO

Art. 1 - Genesi del premioArt. 2 - Denominazione e sezioni del premioArt. 3 - Organismi del premioArt. 4 - Criteri di assegnazione del premioArt. 5 - Riconoscimenti a latereArt. 6 - Consistenza del premioArt. 7 - Termini di presentazione delle candidature e della premiazione
Nel ricordare la figura di LEONARDO BERNI (1924-2012), per molti anni corrispondente da Vinci del quotidiano La Nazione, “cronista” di un piccolo paese toscano, del quale veicolava le notizie e le vicende quotidiane, promuoveva la storia locale e i personaggi, in diretto contatto con la gente del posto, il Comitato Vinci nel Cuore! in accordo con la famiglia di Leonardo istituivano nel 2014 un riconoscimento d’onore denominato “Premio Leonardo Berni per il Cronista Toscano”. Il riconoscimento doveva essere assegnato sulla base dei meriti e/o della carriera professionale, per sottolineare e premiare la passione, la dedizione e l’impegno sociale e umano dei corrispondenti toscani, redattori e cronisti delle redazioni e testate giornalistiche nel lavoro quotidiano a contatto con i cittadini, le associazioni e le istituzioni locali, distinguendosi per l’impegno civile, sociale, umano e/o la valorizzazione e promozione della conoscenza, dell’immagine e della storia di un territorio toscano. Nella seconda edizione veniva istituita una sezione intitolata “Li omini boni desiderano sapere” per l’assegnazione di riconoscimenti d’onore a personalità di rilievo nazionale e internazionale che si sono occupate della comunicazione, nelle svariate forme e modi, a livello nazionale e internazionale, sulla base dei meriti, dell’impegno e/o della carriera professionale, per sottolineare e premiare la passione, la dedizione e l’impegno sociale e umano.
Tali riconoscimenti si ponevano in continuazione storica e ideale con il Premio Giornalistico Città di Vinci istituito e assegnato a Vinci, nei primi anni Sessanta del secolo scorso.
Dall’edizione 2016 e per gli anni successivi, il Comitato Vinci nel Cuore! promuove la costituzione di un’apposita Associazione denominata “Vinci nel Cuore. Li omini boni desiderano sapere” per curare l’organizzazione della manifestazione e di altri eventi culturali secondo lo spirito del Premio.
Li omini boni desiderano sapere” resterà l’unica denominazione del premio, che si articolerà in due sezioni:
a) Premio per la Comunicazione da assegnare – in settori e categorie predeterminate annualmente dal Comitato Organizzatore – a un giornalista o altra personalità che si siano distinti, a livello nazionale e/o internazionale, in attività di divulgazione (scientifica, artistica, economica, culturale e religiosa), volte alla conoscenza, che è anche “sapienza, cibo e veramente sicura ricchezza dell’anima” secondo lo spirito del pensiero leonardesco “naturalmente li omini boni desiderano sapere“;
b) Premio per il Cronista Toscano “Leonardo Berni” da assegnare a un giovane giornalista, nell’ambito dei vari settori (carta stampata, radio, social network), segnalatosi nel corso dell’anno per l’impegno civile, sociale, umano e/o la valorizzazione e promozione della conoscenza, dell’immagine, e della storia del territorio toscano.
Gli organismi del Premio “Li omini boni desiderano sapere” sono i seguenti:
a) Il Comitato Organizzatore, composto dall’Associazione Vinci nel Cuore. Li omini boni desiderano sapere e da eventuali altre associazioni o istituzioni che condividono le finalità che per ogni edizione si potranno affiancare; i loro nominativi verranno resi pubblici al momento dell’apertura del bando annuale;
b) la Commissione Giudicatrice, nominata ogni anno dal Comitato, presieduta da un giornalista professionista;
c) gli “Amici del Premio”: giornalisti, operatori e addetti al mondo della comunicazione generalmente inteso, rappresentanti dell’associazionismo nel settore sociale e culturale che operano e lavorano con sede nel comprensorio dell’Empolese-Valdelsa e dei comuni del Montalbano.
I riconoscimenti verranno assegnati a insindacabile giudizio della Commissione.
Gli Amici del Premio potranno proporre segnalazioni e candidature con allegata breve motivazione. La Commissione è libera di esprimere autonome proposte e valutazioni.
I premi dovranno essere assegnati in ragione e aderenza alle finalità del Premio.
Non è prevista alcuna graduatoria di merito.
La Commissione anticiperà le proprie valutazioni e risultati al Comitato Organizzatore, che provvederà a informare direttamente i vincitori, acquisendo il loro consenso e accettazione, presupposto indispensabile per l’assegnazione e comunicazione del riconoscimento.
Le motivazioni saranno illustrate dalla Commissione Giudicatrice nel corso della premiazione.
Il Comitato Organizzatore si riserva la possibilità di istituire nell’ambito del premio “Li omini boni desiderano sapere“, in ragione dei diversi settori e aspetti della comunicazione, riconoscimenti intitolati o dedicati ad altre persone del giornalismo locale e nazionale che abbiano avuto legami di appartenenza per motivi di nascita, di residenza o di affinità elettiva con il territorio e la gente di Vinci.
Il Comitato Organizzatore dei Premio si riserva di istituire una sezione “a tema” per articoli, progetti, inchieste che valorizzino e promuovano la «microstoria» dei territori toscani di riferimento, pubblicati nei due anni precedenti alla scadenza, com’era nello spirito originario del Premio Città di Vinci.
Il Premio è costituito da una targa personalizzata o prodotto dell’artigianato artistico del territorio di Vinci. Altri premi, anche in denaro, potranno essere assegnati sulla base dell’eventuale preventiva disponibilità degli enti patrocinatori e sponsor della manifestazione.
Nel corso della cerimonia di premiazione l’opera e l’attività dei vincitori verrà fatta conoscere e debitamente valorizzata.
Il Comitato Organizzatore delibererà annualmente entro il 30 settembre, salvo diverse e contingenti esigenze organizzative, la categoria, prescelta per l’assegnazione del Premio “Li omini boni desiderano sapere“, la data di scadenza per la presentazione delle segnalazioni e candidature da parte degli Amici del Premio, i nominativi della Commissione Giudicatrice, l’individuazione e comunicazione di altri enti e associazioni che si affiancheranno nell’organizzazione, la data della cerimonia di premiazione, da svolgersi entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento.

Vinci, lì 26 settembre 2016

Comitato Vinci nel Cuore!

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