A Vinci, il 9 ottobre 2022, con la Passeggiata Letteraria, “Leonardo e l’immagine della Natura”, si è concluso il secondo ciclo del progetto dedicato al Montalbano Letterario, ideato e condiviso da varie associazioni culturali del territorio (Vinci, Cerreto Guidi, Lamporecchio, Larciano).
Il percorso proposto dagli organizzatori, ad anello di circa 7 km, con partenza da Vinci, molto facile, viene a ricomprendere fino a San Pantaleo, la Via di Caterina, recentemente entrata nel cammino internazionale della Via Romea Strata, e una parte della Via dei Mulini, progettata da Montalbano Domani, attraverso le terre che furono dei Da Vinci ai tempi della nascita del piccolo genio, fino alla Costareccia e alla Colombaia, attraversate dal rio di Balenaia.
A raccontare il territorio sono state oltre alla guida ambientale, Matteo Tamburini, alcuni personaggi teatrali ispirati all’immaginario vinciano: la strega Lisabetta e il Bucanuvole, ritornati sui loro “originari passi”, in quanto tra i protagonisti di quel primo percorso enoteatrale, realizzato nel biennio 2007-2009, antesignano di questa nuova forma teatrale che poi ha dato il nome al sentiero dedicato alla madre di Leonardo.
Sono stati quindi Katia Frese (già presente nell’edizione del 2007) e Dario Spinelli, gli autori-attori dei monologhi tratti dai testi dell’originario percorso teatralizzato “Via di Caterina”, con il contributo musicale finale di Mario Costanzi al Mulino del Ronzone e la regia teatrale della camminata di Katia Frese, Matteo Tamburini e Nicola Baronti.
Un bel lavoro di squadra e di associazioni vinciane coinvolte (oltre a Vinci nel Cuore, Pro Loco, Montalbano Domani, Noi per San Pantaleo) con il patrocinio del Comune di Vinci, presente con Sara Iallorenzi, vice sindaco e assessore alla cultura.
Grande la soddisfazione degli organizzatori, anche degli altri comuni coinvolti nel progetto, perché tutte le Passeggiate proposte hanno coinvolto tanta gente e inanellato un successo dopo l’altro, diverse per tipologia e originali nei contenuti da luogo a luogo, con il comune denominatore il Montalbano che si scopre, grazie a tanti autori del passato e d’oggi, un luogo “letterario”. Come si sottolinea nella presentazione del progetto “le «Passeggiate Letterarie» vogliono essere proprio l’occasione per donare al visitatore una nuova chiave di lettura del territorio e un originale metodo d’interpretazione dello spazio. L’obiettivo è di stimolare il visitatore a vivere il luogo non soltanto come un paesaggio ma come una vera e propria fonte di conoscenza, attraverso la valorizzazione della peculiare vocazione artistica del territorio, di chi l’ha vissuto e abita, in nuovo ed equilibrato connubio tra paesaggio, patrimonio culturale e attività economiche”.
Il camminare viene quindi inteso anche come strumento di lettura di un territorio, della sua storia e della gente, grazie alle parole e alle suggestione lasciate e scritte da chi quei luoghi ha vissuto e vive, con gli autori di oggi.
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